
Cinquecentotrenta ettari di biodiversità
– 40 ettari sono dedicati alla produzione di ortaggi invernali ed estivi in rotazione, vero fiore all’occhiello dell’azienda: finocchio, cavolfiore, broccolo, radicchio, pomodori, cipolle, meloni, angurie, melanzane, ecc…
– 40 ettari a vigneto, nello specifico: 2,6 di San Giovese, 4 di Trebbiano, 11 di Montepulciano, 7,5 di Falanghina, 6,4 di Merlot, 4,5 di Cabernet, chardonnay 4. Una parte (circa 11 ettari) sono coltivati con l’antico impianto a “tendone” e i rimanenti (29 ettari) su cordone speronato. Il risultato è un ottimo vino da tavola.
– 16,5 ettari a oliveto, di cui 12 a varietà Leccino, 3,5 a Gentile di Larino e 1 a Moraiolo. Le lavorazioni al suolo sono ridotte al minimo tutto l’anno, per incrementare la biodiversità dell’agro-ecosistema e prevenire eventuali fenomeni erosivi, migliorandone la fertilità. L’olio extravergine viene estratto direttamente nel frantoio aziendale.
In breve
La Biodinamica
Applicata in tutto il mondo dal 1924 da aziende di ogni estensione e tipologia, essa parte dal fondamento che l’azienda agricola è un vero e proprio organismo vivente a ciclo chiuso
L'allevamento
Nella calda cornice di oliveti, vigne e campi, gli animali sono i primi ospiti della fattoria e attorno a loro ruota buona parte delle attività quotidiane in Di Vaira.
Le coltivazioni
La Fattoria Di Vaira può contare su un’estensione agricola notevole, che permette di differenziare le attività di produzione, di ruotare le colture e lo svolgimento di tutte quelle attività mirate all’autosufficienza.